Sostenibilità
Perlen Papier è un’azienda di riciclaggio in tutto e per tutto, che recupera la carta da macero e ne ricava nuove carte per giornali e riviste. L’azienda è inoltre la più grande società della Svizzera che si occupa di riciclo di carta da macero. La carta usata può essere riciclata fino a sette volte, recuperata e lavorata per ottenere nuove carte da stampa. In seguito le fibre rimanenti diventano troppo corte e devono essere sostituite. Le fibre vergini utilizzate derivano dagli scarti del legno delle segherie o dal legno di diradamento che viene lavorato a Perlen fino a ottenere materiale fibroso. Con questo processo Perlen Papier contribuisce in modo importante alla tutela del legno come risorsa sostenibile, a ridurre le distanze dei trasporti e, di conseguenza, anche la CO₂.
Grazie all’impianto di incenerimento dei rifiuti urbani (IIRU) Renergia presente nell’area industriale, del quale Perlen Papier detiene una quota del 10%, una grande centrale elettrica produce energia nelle immediate vicinanze e rifornisce la produzione di carta con vapore privo di CO₂. Il vapore residuo viene generato da un impianto a biomassa di proprietà dell’azienda. Parte dell’energia elettrica utilizzata deriva da energie rinnovabili, di cui quasi la metà è ottenuta dall’energia idroelettrica di due turbine idrauliche interne.
La carta di Perlen Papier viene prodotta con emissioni di CO₂ pari a un quarto di quelle dei concorrenti secondo il modello «Ten Toes» della Confederazione Europea dell’Industria Cartaria CEPI.
L’azienda persegue continuamente il raggiungimento della neutralità carbonica e di aumentare la percentuale di elettricità generata da fonti di energia rinnovabili.